Per quanto riguarda la distribuzione sul territorio dei principali impianti di trattamento/smaltimento dei rifiuti urbani indifferenziati e dei rifiuti speciali, le province col maggior numero di impianti sono Bologna, Ravenna e Modena; tutte le province, tranne Reggio Emilia, hanno almeno un impianto di incenerimento.
Gli impianti di incenerimento attivi nel 2023 sul territorio regionale sono 9, dei quali 7 trattano rifiuti urbani e 2 rifiuti speciali. I rifiuti trattati in questi impianti, nel 2023, ammontano a 1.141.059 t, a fronte di una capacità massima autorizzata pari a 1.229.000 t.
NOME DELL'INDICATORE
Principali impianti di gestione dei rifiuti (urbani e speciali)DPSIR
RUNITÀ DI MISURA
Tonnellate, n. impiantiFONTE
Arpae Emilia-RomagnaCOPERTURA SPAZIALE DATI
RegioneCOPERTURA TEMPORALE DATI
2023LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO
ComuneAGGIORNAMENTO DATI
AnnualeRIFERIMENTI NORMATIVI
DLgs 152/06
AREE TEMATICHE INTERESSATE
Le fonti informative per i dati sulla gestione dei rifiuti urbani e speciali sono la banca dati MUD e l’applicativo web O.R.S.O (Osservatorio Rifiuti SOvraregionale); con la delibera regionale n. 1238/2016 (aggiornata dalla n. 2203/2023), dal 2017 (relativamente ai dati 2016) la compilazione di tale applicativo è divenuta obbligatoria per tutti gli impianti di gestione (recupero/smaltimento) dei rifiuti. sia urbani che speciali. operanti sul territorio regionale.
Il sistema impiantistico regionale è in grado di soddisfare completamente il fabbisogno di trattamento/smaltimento dei rifiuti urbani indifferenziati e dei rifiuti speciali, rendendo autosufficiente il territorio regionale. La localizzazione di tali impianti sul territorio è così rappresentata:
- impianti di incenerimento per rifiuti urbani e/o speciali;
- impianti di discarica per rifiuti urbani e/o speciali;
- impianti di trattamento meccanico e/o biologico e/o meccanico-biologico;
- impianti di compostaggio e trattamento aerobico/anaerobico.
Verificare la consistenza del sistema impiantistico in termini di numero di impianti rispetto ai quantitativi di rifiuti gestiti per soddisfare il fabbisogno regionale.