Emilia-Romagna
Campi elettromagnetici Superamenti ELF
Commento

Sul territorio regionale, nel 2022, la situazione di superamento dei valori di riferimento normativo per l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici a bassa frequenza risulta invariata rispetto agli anni precedenti.
Permangono ancora in sospeso i risanamenti di due superamenti di campo di induzione magnetica rilevati presso cabine elettriche, per i quali, a oggi, risultano comunque avviate procedure di risanamento. Gli esiti delle rilevazioni, con la segnalazione dei superamenti riscontrati, sono stati regolarmente comunicati da Arpae, a seconda dei casi, agli enti istituzionali competenti. Tuttavia, la mancanza del decreto previsto all’art. 4 comma 4 del DPCM 08/07/03 per i criteri di elaborazione dei piani di risanamento crea difficoltà nella gestione di tali situazioni, per le quali, a volte, non perviene ad Arpae alcuna informativa su eventuali procedure di risanamento avviate dalle Amministrazioni interessate. 

NOME DELL'INDICATORE

Superamenti dei valori di riferimento normativo di campo elettrico e di induzione magnetica generati da elettrodotti e azioni di risanamento

DPSIR

S

UNITÀ DI MISURA

N. superamenti, percentuale

FONTE

Arpae Emilia-Romagna

COPERTURA SPAZIALE DATI

Regione

COPERTURA TEMPORALE DATI

2004÷2022

LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO

Provincia

AGGIORNAMENTO DATI

Annuale

RIFERIMENTI NORMATIVI

  • L 36/01
  • DPCM 08/07/03 
  • DM 29/05/08 

AREE TEMATICHE INTERESSATE

METODI DI ELABORAZIONE DATI

Aggregazione dati (temporale, spaziale e per tipologie)

Altri metadati
Descrizione

Il DPCM 08/07/03, emanato in attuazione della Legge Quadro 36/01, individua i valori di riferimento normativo per campi elettrici e magnetici alla  frequenza di rete generati dagli elettrodotti.
Il decreto fissa un limite di esposizione di 100 µT per l’induzione magnetica e di 5 kV/m per il campo elettrico (art. 3), ed un valore di attenzione di 10 µT (art. 3), a titolo di misura di cautela per la protezione da possibili effetti a lungo termine, da rispettarsi nelle aree gioco per l’infanzia, in ambienti abitativi, in ambienti scolastici e nei luoghi adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore giornaliere. 
Il quadro normativo a livello nazionale non è ancora completo, in quanto si è ancora in attesa del DPCM previsto dalla Legge Quadro 36/01 per la determinazione dei criteri di elaborazione dei piani di risanamento. 
L’attività di controllo e vigilanza per la verifica del rispetto dei valori di riferimento normativo è svolta da Arpae attraverso sopralluoghi e rilevazioni strumentali sia su programmazione annuale sia su richiesta degli Enti Locali. 
Nell’indicatore viene riportato l’elenco dei superamenti suddivisi per provincia, comune e valore di riferimento superato, relativi al campo di induzione magnetica o al campo elettrico.



Scopo

Quantificare le situazioni di non conformità per sorgenti a bassa frequenza (ELF) presenti sul territorio regionale e valutare lo stato di attuazione dei relativi risanamenti, al fine di pianificare, anche in collaborazione con gli Enti Locali interessati, le misure da adottare per risolvere le criticità riscontrate ed i successivi interventi di controllo.