Nel 2023, la media regionale delle anomalie annue di precipitazione è stata soltanto di +2 mm, ma la loro distribuzione territoriale rileva un quadro con marcate anomalie di segno opposto. In particolare, sono state registrate anomalie negative fino a -450 mm sulla pianura centro-occidentale e anomalie positive fino a +500 mm sui rilievi e sulla pianura orientale.
A livello stagionale, le precipitazioni sono state superiori alla norma durante l’inverno su gran parte del territorio regionale, in media circa +33 mm rispetto al periodo 1991-2020 e con punte fino a +100 mm in Romagna. Il segnale è dovuto al mese di dicembre (2022), ma soprattutto al mese di gennaio (2023), quando le precipitazioni sono state superiori al clima di riferimento, fino a +61%.
Anomalie positive hanno interessato anche la primavera su quasi tutto il territorio regionale, tranne le province di Piacenza e Parma, dove si sono registrate anomalie negative fino a -100 mm (sui rilievi). A livello regionale, la media delle anomalie è stata di circa +106 mm, valore dovuto alle precipitazioni eccezionali cadute nel mese di maggio, in particolare sulle colline e i rilievi tra Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna, il più piovoso dal 1961, con una media regionale di 250,7 mm (+230% di anomalia media mensile).
La cumulata regionale delle precipitazioni estive rimane leggermente sotto il valore climatico di riferimento, circa -7 mm. Nonostante l’anomalia regionale non sia significativa, le pianure occidentali, specialmente in provincia di Parma e Piacenza e gran parte della pianura interna romagnola, hanno riscontrato anomalie negative fino a -80 mm.
La configurazione delle anomalie autunnali è negativa su quasi tutto il territorio, con una media regionale di circa -60 mm (punte fino a -175 mm nella pianura piacentina e nel Riminese), ad eccezione del crinale, dove le anomalie sono state positive.
L’andamento temporale delle anomalie annue di precipitazione sul lungo periodo (1961-2023) non mostra una tendenza significativa.
NOME DELL'INDICATORE
Precipitazione totale e anomalia rispetto al clima di riferimento (periodo 1991-2020); valori stagionali e annualiDPSIR
SUNITÀ DI MISURA
MillimetriFONTE
Arpae Emilia-RomagnaCOPERTURA SPAZIALE DATI
RegioneCOPERTURA TEMPORALE DATI
1961-2023LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO
RegioneAGGIORNAMENTO DATI
AnnualeRIFERIMENTI NORMATIVI
Non esistono dei riferimenti normativi di legge. Per le elaborazioni si fa riferimento alle specifiche proposte dalla Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM)
AREE TEMATICHE INTERESSATE
L’anomalia della precipitazione è calcolata come la differenza tra la precipitazione totale dell’anno 2023 e il clima del periodo di riferimento 1991-2020. Le anomalie della precipitazione per il 2023 sono state valutate utilizzando il dataset di analisi regionale Eraclito91, con risoluzione a 5 km (https://dati.arpae.it/dataset/erg5-eraclito-91)
Tale indicatore permette di evidenziare le aree dove, nel 2023, la precipitazione è stata in linea con i valori climatici di riferimento o dove, al contrario, sono stati riscontrati degli scostamenti.