Emilia-Romagna
Acque superficiali Portata dei fiumi
Commento

Per il fiume Po, il 2023 è stato un anno al di sotto della norma: la portata media annua a Pontelagoscuro risulta pari a 970 m3/s. La portata media annua, che risente ancora della magra eccezionale del 2021-2022, risulta inferiore sia alla media storica del cinquantennio 1921-1970, pari a 1.470 m3/s, che alla media storica del periodo più recente 2001-2022, pari a 1.375 m3/s (figura 2). Nel corso dell’anno, l’andamento delle portate medie mensili rispecchia, nel complesso, l’andamento medio di lungo periodo (figura 1), con incremento delle portate in maggio e da settembre a novembre; nei primi otto mesi dell’anno si osservano, nel complesso, portate decisamente inferiori o inferiori alle medie del lungo periodo; nei successivi quattro mesi si osservano portate da leggermente inferiori a confrontabili con le medie del lungo periodo, ad eccezione del mese di novembre, quando si osservano portate leggermente superiori alle medie.
Per i corsi d’acqua regionali, il 2023 è stato un anno con deflussi superiori o confrontabili con la media del periodo di riferimento (2001-2022).
Le portate medie mensili risultano decisamente superiori alla media del periodo di riferimento nel mese di maggio, molto superiori alla media nel mese di ottobre, superiori alla media nel mese di giugno e molto inferiori alla media nei mesi di aprile e febbraio.
Nei restanti mesi dell’anno i deflussi risultano nel complesso confrontabili o inferiori alla norma in marzo, settembre e dicembre, e confrontabili o superiori alla norma in gennaio, luglio, agosto e novembre.
Le anomalie positive più significative si verificano nei mesi di maggio, con deflussi, superiori ai massimi storici del periodo di riferimento, registrati in occasione degli estesi eventi alluvionali verificatisi in Emilia orientale e in Romagna. Anche in ottobre si osservano significative anomalie positive delle portate mensili con deflussi elevati, confrontabili con i massimi storici del periodo di riferimento in Emilia occidentale. Le anomalie negative più significative si sono verificate, invece, nel mese di aprile, con deflussi medi mensili confrontabili con i minimi storici del periodo e in febbraio.

NOME DELL'INDICATORE

Portata media mensile ed annuale dei fiumi Po e Reno

DPSIR

S

UNITÀ DI MISURA

Metri cubi/secondo

FONTE

Arpae Emilia-Romagna

COPERTURA SPAZIALE DATI

Regione

COPERTURA TEMPORALE DATI

2001-2023

LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO

AGGIORNAMENTO DATI

Annuale

RIFERIMENTI NORMATIVI

AREE TEMATICHE INTERESSATE

Descrizione

Le portate medie mensili ed annuali relative ad uno specifico anno evidenziano la quantità d'acqua defluita, rispettivamente nel corso del mese e dell'anno considerati, attraverso la sezione idrometrica presa in considerazione. In particolare, l'andamento delle portate mensili  relative ad uno specifico anno evidenzia i mesi con maggiore abbondanza d'acqua, associati a fenomeni di  piene, ed i mesi dove si è osservata una minore disponibilità idrica, legati a fenomeni di magra fluviale.
Le portate medie mensili ed annuali relative a lunghi periodi di osservazione rappresentano l'andamento medio di mese in mese e il valore medio annuo della quantità d'acqua che attraversa la sezione idrometrica presa in considerazione. In particolare, l'andamento delle portate mensili relative a lunghi periodi evidenzia la stagionalità delle piene e delle magre fluviali. 

Scopo

Tale indicatore risulta utile per la gestione dei corpi idrici e per la gestione ed il controllo delle risorse idriche, in relazione ai loro diversi usi (potabile, agricolo, industriale, ambientale), e del territorio, anche in occasione di crisi idriche; in particolare, per monitorare lo stato dei corpi idrici e per gestire e controllare i volumi idrici derivati per i diversi usi, compatibilmente con il deflusso minimo vitale e con le altre esigenze legate ai corsi d'acqua (paesaggistiche, territoriali).