Emilia-Romagna
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Portata dei fiumi
Commento


Per il fiume Po, il 2022 è stato un anno con deflussi decisamente inferiori alla norma: la portata media annua a Pontelagoscuro è risultata pari a 551 m3/s, la minima mai registrata dall’inizio delle osservazioni. La portata media annua è risultata, dunque, inferiore sia al minimo annuale storico del cinquantennio 1921-1970, pari a 903 m3/s, che al minimo annuale storico del periodo più recente 2001-2021, pari a 825 m3/s, registrato nell’anno 2007 (figura 2).
Nel corso dell’anno l’andamento delle portate medie mensili è risultato nel complesso decrescente da gennaio a luglio e crescente da luglio a dicembre, non rispecchiando la stagionalità evidenziata dall’andamento medio che si riscontra nel cinquantennio 1921-1970 e nel periodo più recente 2001-2021 (figura 1). Inoltre, considerando i valori di ciascun mese, si osserva che in tutti i mesi dell’anno, alla stazione di Pontelagoscuro, le portate sono risultate inferiori sia alle medie di lungo periodo (1921-1970, figura 1, in blu), sia a quelle più recenti (2001-2021, figura 1, in azzurro)
; nei mesi di marzo e da giugno a novembre le portate medie mensili a Pontelagoscuro sono risultate confrontabili o inferiori ai minimi storici del lungo periodo (1921-2021) (cfr. Bollettino Osservatorio Clima dell’Emilia-Romagna - dicembre 2022, pagg. 40 e 42). 
A partire da inizio anno, a seguito dell’andamento dei deflussi fluviali in decrescita fino al valore minimo di portata registrato in luglio, si è osservata una progressiva risalita del cuneo salino che, nel delta del Po, ha raggiunto una lunghezza massima stimata di circa 34-36 km dalla foce lungo il Po Grande e pari a circa 37-39 km dalla foce lungo il ramo di Goro. (cfr. Ecoscienza n. 4/2022, pag. 8). 
Per i corsi d’acqua regionali, il 2022 è stato un anno con deflussi decisamente inferiori alla norma. Le portate medie annue sono risultate confrontabili con i minimi storici del periodo di riferimento (2001-2021).
Le portate medie mensili sono risultate, nel complesso, sempre inferiori alla norma, ad eccezione dei mesi di gennaio, aprile e dicembre, quando si sono osservati valori prossimi alla norma.
Le anomalie negative più significative si sono verificate da febbraio a marzo, da giugno a luglio e da ottobre a novembre, quando le portate medie mensili sono risultate confrontabili con i minimi storici del periodo di riferimento (2001-2021). (cfr. del Bollettino Osservatorio Clima dell’Emilia-Romagna  - dicembre 2022, pagg. 31-35)