Emilia-Romagna
Rischi costieri Mareggiate
Commento

Nel 2024, si sono verificate complessivamente 19 mareggiate, di cui 10 di classe debole, 6 di classe moderata, 3 di classe significativa e 0 di classe severa, in base alla definizione di energia e alla metodologia di classificazione delle mareggiate.
Nella tabella 1 è riportata la situazione riassuntiva delle mareggiate nell’anno 2024 e le loro caratteristiche principali: data di inizio, durata, energia, classe, direzione, altezza dell’onda significativa (Significant Wave Height, SWH). La mareggiata con maggiore energia e durata è avvenuta il 7 gennaio 2024, con una durata di 59,5 ore e un'energia totale di 172,4 m2h. Tale mareggiata ha raggiunto il picco di altezza d’onda di 2,60 m, che tuttavia non rappresenta il massimo dell’anno. Il picco massimo di altezza dell’onda nel 2024 è stato raggiunto il 20 dicembre 2024 con un valore di 3,51 m. Le tre mareggiate di classe significativa (classe 3) si sono verificate nei mesi di gennaio, settembre e dicembre, con i rispettivi picchi di altezza d’onda di 2,60 m, 2,56 m e 2,56 m. Nel corso di queste mareggiate, i livelli massimi del mare sono stati molto elevati, superando il valore di riferimento del sistema di allertamento di Arpae (pari a 0,70 m), sebbene non in corrispondenza del picco dell’onda. Inoltre, nel mese di aprile 2024, è stato registrato un picco di altezza d’onda di 3,20 m, accompagnato da un livello massimo del mare di 0,86 m. I massimi annuali del 2024 in termini di onda e livello del mare vengono raggiunti a dicembre durante due eventi distinti, rispettivamente con valori di 3,51 m e 0,97 m.  Considerando il periodo gennaio 2008 - dicembre 2024 (tabella 3), sono state osservate in totale 321 mareggiate, con una durata media di 21,9 ore e una durata massima, per singola mareggiata, di 143,5 ore, registrata a febbraio 2018. Durante le mareggiate, la direzione media di provenienza delle onde è Est-Nord-Est (ENE) associata ai venti di Bora, con un’altezza media dell’onda pari a 1,72 m. Nello stesso periodo, l’altezza massima assoluta delle onde è stata di 4,54 m, registrata il 6 febbraio 2015. In tabella 2 è visibile il riepilogo dettagliato delle mareggiate osservate nel periodo 2008-2024. I dati misurati nell’anno 2007, da giugno a dicembre, sono stati esclusi dall’ analisi.
Nel periodo 2008-2024, il numero di mareggiate annuali è variato da 11, nel 2014, a 28 registrate nel 2015 (figura 1 e 2). Si ricorda tuttavia che il basso numero di mareggiate del 2014 è legato alla bassa numerosità di dati registrati dalla boa, legato al malfunzionamento dello strumento per alcuni mesi. Nel periodo 2008-2024 non è riconoscibile un trend specifico nel numero di mareggiate annuali, mentre è constatata una forte variabilità interannuale.
Un importante indicatore della severità delle mareggiate è la sua durata. In figura 1 è riportata la durata massima degli eventi di mareggiata durante l’anno per il periodo 2008-2024, che mostra una leggera tendenza alla crescita nel corso degli anni. Questo indicatore è molto rilevante in quanto, un evento con valori di altezza d’onda e livello del mare non particolarmente alti può comunque delineare situazioni di grande criticità per il litorale regionale se caratterizzato da una lunga durata.
Nel periodo 2008-2024 (figura 2) si nota una leggera tendenza all’innalzamento dell'energia totale delle mareggiate. L’energia specifica delle mareggiate sembra invece mantenere un andamento stabile, con valori compresi tra un minimo di 47,10 m2h del 2009 e un massimo di 109,50 m2h del 2018 (tabella 2 e figura 2). In tabella 3 è riportato il numero di mareggiate osservate per ogni mese, nel periodo 2008-2024. Per quanto riguarda la distribuzione mensile delle mareggiate, il 2024 presenta caratteristiche in linea con gli anni precedenti. Il mese di dicembre ha registrato il maggior numero di mareggiate, con 5 eventi, un valore che coincide con quello del 2020. Nei restanti anni, invece, nel mese di dicembre si sono verificate al massimo 3 mareggiate. In modo simile agli anni precedenti, i mesi estivi 2024 sono invece caratterizzati da un basso numero di mareggiate o addirittura da assenza di eventi. 
In figura 3, è mostrato l’andamento dei valori medi e massimi di altezza dell’onda significativa (SWH) e livello del mare (SL), registrati durante le mareggiate dal 2008 al 2024.
Per quanto riguarda i valori massimi di altezza dell’onda significativa, non si evidenzia un trend ben definito di periodo, essendoci una forte variabilità interannuale, mentre si potrebbe ipotizzare un leggero trend di innalzamento nel periodo 2008-2024 per i livelli massimi del mare durante le mareggiate (SL). Questa leggera tendenza all’innalzamento è indice di un incremento della pericolosità per le coste dell’Emilia-Romagna, affette dall’azione combinata di onde e livelli.
I massimi annuali di altezza d’onda variano nel range 2,96 m - 4,54 m, mentre i valori medi annuali rimangono pressoché costanti e variano nel range 1,57 m - 1,81 m. Per il periodo 2008-2024, i massimi annuali del livello del mare in corrispondenza delle mareggiate variano nel range 0,66 m -1,31 m, mentre i valori medi annuali rientrano nel range 0,10 m - 0,37 m. Si evidenzia come l’analisi mostrata in figura 3 sia stata eseguita sui soli livelli del mare estratti durante le mareggiate, selezionate sulla base dell’altezza d’onda. Questa analisi evidenzia quindi l’andamento nel tempo dei massimi e delle medie dei livelli del mare durante le mareggiate e non durante tutto l’anno. Si sottolinea inoltre che, a causa dell’inattività della boa nei mesi di novembre e dicembre, nel 2022 non è stata rilevata una mareggiata (22-23 novembre 2022) caratterizzata da un picco particolarmente alto del livello del mare, pari a 1,45 m, non visibile nell’analisi.
I valori medi di altezza d’onda e livello del mare mantengono un trend pressoché costante per tutto il periodo di analisi (2008-2024), senza evidenti variazioni interannuali. Nel 2024, i valori medi di altezza d'onda e di livello si mantengono infatti all’interno della variabilità della serie storica. 

NOME DELL'INDICATORE

Mareggiate

DPSIR

S

UNITÀ DI MISURA

Numero, metri

FONTE

Arpae Emilia-Romagna

COPERTURA SPAZIALE DATI

Regione

COPERTURA TEMPORALE DATI

2008-2024

LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO

AGGIORNAMENTO DATI

Annuale

RIFERIMENTI NORMATIVI

AREE TEMATICHE INTERESSATE

METODI DI ELABORAZIONE DATI

Sono state identificate e definite come "mareggiate" tutti gli eventi marini caratterizzati da un'altezza dell’onda significativa (Significant Wave Height, SWH) superiore alla soglia di 1,35 m (corrispondente al 95° percentile del dataset di onde 2008-2022, Martzikos et al., 2021), e una durata minima di 4 ore (valore compreso tra la mediana e la media del dataset di onde 2008-2022). Due mareggiate consecutive sono considerate indipendenti, se separate da almeno 12 ore con onde sotto la soglia.
L'energia totale (E) di ogni mareggiata, che fornisce l’indicazione della potenziale pericolosità che la mareggiata esercita sulla zona costiera, seguendo la metodologia adottata da Mendoza and Jimenez (2004), è stata calcolata integrando l'altezza dell'onda significativa per la durata dell'evento (t1,t2).
Con l'energia si calcola la relativa classe di ogni mareggiata secondo la classificazione seguente:


Classe mareggiata                        Energia totale (m2/h)
I - Debole                                                 E <= 58,4
II - Moderata                                  58,4 < E <= 127,9
III - Significativa                             127,9 < E <= 389,7
IV - Severa                                    389,7 < E <= 706,9
V - Estrema                                               E > 706,9


In questo modo, oltre al numero di mareggiate totali registrate, ogni anno si effettua anche una caratterizzazione basata sul contenuto energetico totale e sull'energia di mareggiata normalizzata, ottenuta dividendo l'energia totale annuale per il numero totale di mareggiate occorse.
Per completezza di informazione, infine, oltre alle misure osservate dalla boa ondametrica, sono state integrate quelle del livello del mare fornite dai due mareografi installati in Emilia-Romagna (Porto Garibaldi FE dal 2009 e Porto Corsini RA per il periodo precedente).
Per ogni mareggiata sono stati aggiunti il livello medio e massimo del mare registrati durante l’evento.

 

Altri metadati
Descrizione

Le mareggiate sono eventi marini che pongono una criticità per le aree costiere ed è interessante vederne il loro sviluppo nel tempo. In particolare, le mareggiate vengono caratterizzate da altezze d’onda superiori ad una soglia prestabilita (1,34 m, pari al 95° percentile dei dati raccolti dalla boa ondametrica Nausicaa) e ad una durata minima di 4 ore. Oltre al numero di mareggiate totali, è interessante considerare anche la loro caratterizzazione, basata sul contenuto energetico totale, che fornisce l’indicazione della potenziale pericolosità che le mareggiate esercitano sulla zona costiera, e sull’energia di mareggiata normalizzata, ottenuta dividendo l’energia totale annuale per il numero di mareggiate occorse nell’anno.
Le osservazioni del livello del mare sono estratte dal mareografo di Porto Garibaldi (FE). Per i periodi di non funzionamento del mareografo, i valori di livello del mare sono stati estratti dal mareografo di Porto Corsini (RA).

Scopo

Lo scopo dell’indicatore è quello di fornire l’andamento delle mareggiate negli anni e il relativo contenuto energetico, così da avere la caratterizzazione fisica degli stati di mare estremi e loro impatto sulla fascia costiera.