Emilia-Romagna
Acque superficiali Emissioni di fosforo da depuratori di acque reflue urbane
Commento

I maggiori carichi di fosforo provengono dagli impianti di Bologna-Corticella, Ravenna, Modena-Naviglio e Rimini-Santa Giustina. Quasi tutti i principali impianti di trattamento sono ubicati a nord della via Emilia (unica eccezione è l'impianto di Sassuolo).
I carichi in uscita dalle infrastrutture depurative provengono principalmente dall'area occidentale, con incidenze pari al 58%, nel 2019, al 59% nel 2022. Le emissioni di fosforo, nell’ultimo quadriennio (2019-2022) si sono ridotte quasi del 12%, soprattutto grazie ai migliori abbattimenti registrati nell’area orientale (-13,4%).
Nel 2022, gli impianti considerati hanno registrato, in linea generale, una diminuzione o una stabilizzazione delle emissioni dei carichi di fosforo rispetto all'anno 2019, ad eccezione degli impianti di Carpi-Correggio, Imola-Santerno, Comacchio, Cesena, Forlì, Rimini-Santa Giustina, nei quali si è registrato un peggioramento delle emissioni, pur nel rispetto dei valori limite previsti dalla norma.

NOME DELL'INDICATORE

Emissioni di fosforo da depuratori di acque reflue urbane, impianti di trattamento >50.000 AE

DPSIR

P

UNITÀ DI MISURA

Tonnellate/anno

FONTE

Arpae Emilia-Romagna

COPERTURA SPAZIALE DATI

Regione

COPERTURA TEMPORALE DATI

2019-2022

LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO

Impianti di trattamento >50.000 AE

AGGIORNAMENTO DATI

Annuale

RIFERIMENTI NORMATIVI

DLgs 152/06

AREE TEMATICHE INTERESSATE

METODI DI ELABORAZIONE DATI

Stima dei carichi di fosforo sversati dagli impianti di trattamento mediante l'utilizzo di informazioni derivanti dai controlli agli scarichi delle acque reflue urbane effettuati
da Arpae Emilia-Romagna. I quantitativi di fosforo emessi dagli impianti di trattamento sono stimati utilizzando le concentrazioni medie rilevate allo scarico e le portate annue effettive di liquame trattato

 

 

Altri metadati
Descrizione

Si tratta di un indicatore di pressione che incide sullo stato di trofia dei corpi idrici. Descrive i carichi di fosforo emessi dai principali impianti di depurazione delle acque reflue urbane con potenzialità superiore a 50.000 AE. I quantitativi di fosforo emessi dagli impianti di trattamento sono stimati utilizzando le concentrazioni medie rilevate allo scarico e le portate annue effettive di liquame trattato.

Scopo

La stima dei carichi di fosforo effettivamente sversati dai depuratori direttamente nei corpi idrici superficiali fornisce indicazioni precise sul livello di incidenza, in termini di fosforo, di ciascun impianto di trattamento di elevata potenzialità sulla qualità delle acque superficiali e marino costiere.