Emilia-Romagna
Suolo Consistenza degli allevamenti zootecnici
Commento

 

La banca dati di riferimento per l’elaborazione dei dati sulle consistenze è l’Anagrafe Zootecnica Nazionale (BDN - Ministero della Salute), che fornisce informazioni aggregate su base mensile per le diverse specie animali. La BDN, tuttavia, fornisce un dato di consistenza effettiva in un dato momento, e non un dato di consistenza media. Per questo motivo per le specie avicole si è preferito considerare il dato ISTAT (2020) che, pur essendo aggiornato con minor frequenza, restituisce un dato medio più rappresentativo della situazione regionale (30 milioni di capi c.a.). Il dato relativo agli equidi, invece, non è stato preso in considerazione in questa elaborazione poiché registrato in BDN con discontinuità, e per un impatto relativamente basso in regione. 
In generale il settore zootecnico regionale mostra una sostanziale stabilità rispetto agli anni precedenti, confermando la tendenza decennale alla diminuzione dell’allevamento suinicolo (-15%) e ovicaprino (-28%).
Anche per il settore suinicolo si registra una diminuzione abbastanza consistente rispetto al 2022 pari al -4%, e una riduzione dei capi totali al di sotto del milione di unità. Rimane comunque ancora un settore trainante della zootecnia regionale.

NOME DELL'INDICATORE

Consistenza degli allevamenti zootecnici

DPSIR

D

UNITÀ DI MISURA

N. capi

FONTE

Bdn, Istat, Regione Emilia-Romagna

COPERTURA SPAZIALE DATI

Regione

COPERTURA TEMPORALE DATI

2002-2023

LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO

Regione

AGGIORNAMENTO DATI

Annuale

RIFERIMENTI NORMATIVI

- DM MiPAF 19/04/99 “Approvazione del Codice di Buona Pratica Agricola”
- DLgs 152/06
- Regolamento Regionale n.2 del 19/03/2024 "Utilizzazione agronomica degli effluenti zootecnici, del digestato e delle acque reflue"

 

AREE TEMATICHE INTERESSATE

METODI DI ELABORAZIONE DATI

Statistica descrittiva

Altri metadati
Descrizione

L’indicatore fornisce, per le principali tipologie di allevamento presenti sul territorio regionale, il numero dei capi allevati. Poiché le deiezioni di origine animale hanno come destinazione il suolo, il numero di capi allevati rappresenta un importante indicatore per stimare il carico di azoto di origine zootecnica nelle diverse aree della regione.

Scopo

Descrivere l’andamento della consistenza numerica delle produzioni zootecniche per tipologie animali.