Emilia-Romagna
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Consistenza degli allevamenti zootecnici
Commento


 

La banca dati di riferimento per l’elaborazione dei dati sulle consistenze degli allevamenti zootecnici è l’Anagrafe Zootecnica Nazionale (BDN - Ministero della Salute), che fornisce informazioni disaggregate su base mensile per le diverse specie animali. Tuttavia, per gli equidi, il dato BDN è stato rilevato con discontinuità nel corso degli anni e considerando la bassa incidenza nel territorio regionale; si è, pertanto, reputato opportuno eliminarlo da alcune valutazioni. Il dato relativo alle consistenze avicole, inoltre, viene elaborato in BDN sulla base della consistenza effettiva e non restituisce un dato affidabile relativamente alla consistenza media annua. Considerando l’elevata incidenza di questa categoria animale, si è preferito in questo caso utilizzare il dato ISTAT, aggiornato sulla base del 7°Censimento ISTAT (2020), che considera la presenza media nell'annata agraria 2019-2020.
In generale il settore zootecnico regionale mostra una sostanziale stabilità rispetto agli anni precedenti, confermando la tendenza all’abbandono di bufalini (-44% in 10 anni) e ovicaprini (-25% in 10 anni).
Tra le specie maggiormente rappresentative nel territorio regionale, il settore bovino continua a crescere in modo lento, ma costante, rispetto alla crisi del decennio precedente. Per il 2021 il numero di capi allevati risulta 573.475.Per il settore suino invece, si registra un calo di consistenze del 6% rispetto al decennio precedente e, pur mantenendosi tra i settori zootecnici maggiormente rappresentativi in regione, con circa 1 milione di capi allevati, si conferma una progressiva diminuzione delle consistenze.