Emilia-Romagna
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Consistenza degli allevamenti zootecnici
Commento


La banca dati di riferimento per l’elaborazione dei dati sulle consistenze è l’Anagrafe Zootecnica Nazionale (BDN - Ministero della Salute), che fornisce informazioni disaggregate su base mensile per le diverse specie animali. Tuttavia, per gli equidi, il dato BDN è stato rilevato con discontinuità nel corso degli anni e, considerando la bassa incidenza nel territorio regionale, si è reputato opportuno eliminarlo da alcune valutazioni. Il dato relativo alle consistenze avicole, inoltre, viene elaborato in BDN sulla base della consistenza effettiva e non restituisce un dato affidabile relativamente alla consistenza media annua. Considerando l’elevata incidenza di questa categoria animale, si è preferito in questo caso utilizzare il dato ISTAT, stimato sulla base del 7°Censimento ISTAT (2020), che considera la presenza media nell'annata agraria 2019-2020.
In generale il settore zootecnico regionale mostra una sostanziale stabilità rispetto agli anni precedenti, confermando la tendenza decennale alla diminuzione dell’allevamento suinicolo (-11,7%) e ovicaprino (-28,1%).
Il settore bovino rimane uno dei settori maggiormente rappresentativi in Regione. Dopo la ripresa registrata nell’ultimo quinquennio, i capi registrati nel 2022 risultano essere diminuiti (-2% rispetto al 2021), riportando la consistenza bovina ai livelli del 2014.
Per il settore suinicolo invece, mel 2022, si registra un ulteriore calo delle consistenze del -2% rispetto al 2021, e pur mantenendosi tra i settori zootecnici maggiormente rappresentativi in Regione, con c.a. 1 milione di capi allevati, si conferma la tendenza ad una progressiva diminuzione delle consistenze nel tempo.