Uso di fertilizzanti
I dati qui presentati fanno riferimento alle ultime rilevazioni ISTAT disponibili, relative ai quantitativi di fertilizzanti distribuiti dai produttori italiani con proprio marchio o con marchi esteri a strutture commerciali all'ingrosso e/o al minuto, ad agricoltori, cooperative, ecc. Rappresentano quindi le quantità di fertilizzanti immesse nel mercato, che non coincidono necessariamente con il reale uso da parte delle aziende agricole del territorio considerato. A seguito dello sviluppo e diffusione degli impianti di biogas nel territorio, inoltre, si segnala anche la presenza di una quota crescente di digestato, che può sicuramente incidere sull’andamento delle vendite di fertilizzanti.
Le informazioni disponibili a livello regionale consentono comunque considerazioni interessanti, soprattutto sulle variazioni relative ai fertilizzanti venduti, e in ogni caso forniscono indicazioni utili anche sugli effettivi impieghi.
Il quantitativo complessivo dei principali tipi di fertilizzanti (concimi + ammendanti + correttivi) venduto in regione, nel 2023, è risultato pari a 750.000 tonnellate. L’andamento delle vendite è altalenante, per via delle dinamiche di mercato; nel 2023, si registra un aumento della quota di concimi venduti (+40%) ed una diminuzione della quota di ammendanti (-30%) rispetto all’anno precedente; in totale, nel 2023 si registra un +20% rispetto al dato 2022, valore comunque allineato a quello dei 5 anni precedenti.
NOME DELL'INDICATORE
Uso di fertilizzantiDPSIR
PUNITÀ DI MISURA
Tonnellate, Chilogrammi/ettaro di SAU* (*Superficie Agricola Utilizzata)FONTE
Istat, Regione Emilia-RomagnaCOPERTURA SPAZIALE DATI
RegioneCOPERTURA TEMPORALE DATI
2004-2023LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO
ProvinciaAGGIORNAMENTO DATI
AnnualeRIFERIMENTI NORMATIVI
LR 25/2000, DGR 2546/03, Regolamento Regionale n.2 del 19/03/2024, PSR 2014-2020, CoPSR 2023-2027, LR 28/09
AREE TEMATICHE INTERESSATE
L'uso dei fertilizzanti chimici ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo della moderna agricoltura, ormai fortemente dipendente dai nutrienti per mantenere gli attuali standard di produttività.
Tra i principali effetti ambientali negativi generati dall'agricoltura sono spesso citati quelli legati all'uso eccessivo dei nutrienti chimici, il quale ha portato, infatti, all'accumulo di nutrienti nei suoli, alterandone le proprietà fisiche e chimiche. Inoltre, con meccanismi diversi da elemento a elemento e in funzione di numerosi fattori, quali: tipo di suolo e tipo di coltura, sistema di drenaggio, dosi, modalità e periodi di fertilizzazione, "i nutrienti chimici" possono contaminare le acque superficiali o profonde, soprattutto i nitrati e i fosfati, e, successivamente, stimolare lo sviluppo delle alghe (eutrofizzazione).
Documentare l'intensità d'uso dei fertilizzanti, con particolare attenzione a quelli azotati, fosfatici e potassici, nelle aree agricole della regione.
