
In Regione Emilia-Romagna risultano presenti circa 40 reti di teleriscaldamento, di cui circa un quarto di piccole dimensioni. Nel 2022, in particolare, è stata realizzato il nuovo sistema di teleriscaldamento di Bologna Fiera, che alimenta anche una rete di teleraffrescamento di 5 km oltre a quella di riscaldamento di 4,5 km, per un totale di utenza servita di 1.216.233 mc. La volumetria teleriscaldata, nel 2022, ammonta a circa 47,4 Mmc, incluse le piccole reti, vs a circa 46 Mmc del 2021. Si rilevano, inoltre, diversi aggiornamenti dati e adeguamenti interni delle potenze nominali dei centri di produzione.
Complessivamente, come rappresentato nella figura 1, il valore di potenza termica installata nel 2022 risulta superiore al dato del 2021 di circa il 4,4%, mentre la potenza elettrica installata è di poco più elevata rispetto al 2021 (circa 0,36%).
In termini di alimentazione il gas naturale, seppure si rilevi un trend in diminuzione (da 64,8% del 2017 a 59% del totale di energia termica prodotta nel 2022 e da 91,74% del 2017 a 89% del totale di energia elettrica prodotta nel 2022) costituisce ancora la forma prevalente per l’alimentazione degli impianti di teleriscaldamento, seguita dalla termovalorizzazione dei rifiuti.
Nel 2022, l’energia termica prodotta (946.718 MWh) risulta in calo di circa il 9,6% rispetto all’anno 2021, a causa dell’inverno particolarmente mite, con incidenza maggiore nel settore produttivo (-15,79%) e residenziale (-14,19%) e minore nel terziario (-4,29%). Anche il valore di energia elettrica prodotta nel 2022 (433.794 MWh) è in calo di circa 20,7%.
L’energia frigorifera prodotta nel 2022 risulta superiore rispetto al 2021 di +13,57% (32.182 MWh vs 28.336 MWh), con un'ncidenza maggiore nel residenziale e nel terziario (22,2%), mentre il valore di energia frigorifera nel settore produttivo risulta nullo a seguito della dismissione del gruppo frigo nella rete di Bologna Telefrullo del 2021.
NOME DELL'INDICATORE
TeleriscaldamentoDPSIR
DUNITÀ DI MISURA
MegawattFONTE
AIRUCOPERTURA SPAZIALE DATI
RegioneCOPERTURA TEMPORALE DATI
2014-2022LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO
RegioneAGGIORNAMENTO DATI
AnnualeRIFERIMENTI NORMATIVI
AREE TEMATICHE INTERESSATE
Per teleriscaldamento si intende il trasporto a distanza di calore ad uso riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Il teleriscaldamento è un sistema completo di produzione e distribuzione di calore, che può essere generato in modo efficiente, sfruttando differenti fonti energetiche, rinnovabili e non rinnovabili.
Nella maggior parte dei casi, la centrale di produzione del calore produce contemporaneamente ed efficientemente anche energia elettrica, in assetto cogenerativo, riducendo il consumo complessivo di combustibile e quindi l’impatto ambientale, rispetto alla produzione separata degli stessi due vettori.
Quando il calore distribuito viene utilizzato anche per generare acqua fredda destinata a raffrescare gli ambienti, sia in modalità “distribuita” che “centralizzata” (con rete di distribuzione “fredda” separata), si parla di trigenerazione, ovvero la generazione contemporanea di calore, frigorie ed energia elettrica. Questo consente di massimizzare i benefici della produzione centralizzata e quindi del teleriscaldamento (e teleraffrescamento), estendendo i vantaggi ambientali del sistema anche nella stagione calda.
Monitorare la consistenza e la variazione nel tempo del contributo del teleriscaldamento al soddisfacimento del fabbisogno energetico regionale.