L'Emilia-Romagna è tra le regioni italiane a più elevata presenza di organizzazioni registrate EMAS, con 140 imprese nel 2023 (circa 12% del totale nazionale), numero che, dopo un leggero calo nel periodo 2013-2018, si è stabilizzato negli ultimi 6 anni.
Le province caratterizzate dalla presenza di un più elevato numero di imprese registrate EMAS sono: Bologna (45 organizzazioni e 39 siti), Parma (31 organizzazioni e 44 siti), Modena (18 organizzazioni e 27 siti) e Reggio Emilia (14 organizzazioni e 35 siti).
Inoltre, a livello regionale, si riscontra il maggior numero di registrazioni EMAS per i settori produttivi: rifiuti (27% delle organizzazioni e 19,8% dei siti), agroalimentare (17,5% delle organizzazioni e 18,7% dei siti) e servizi (14,2% delle organizzazioni e 17,2% dei siti).
NOME DELL'INDICATORE
Registrazioni Emas rilasciate ad organizzazioni e siti in Emilia-RomagnaDPSIR
RUNITÀ DI MISURA
Numero e percentualeFONTE
Arpae Emilia-RomagnaCOPERTURA SPAZIALE DATI
RegioneCOPERTURA TEMPORALE DATI
2013-2023LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO
ProvinciaAGGIORNAMENTO DATI
AnnualeRIFERIMENTI NORMATIVI
Regolamento (UE) n. 1221/2009
Regolamento (UE) n. 1505/2017
AREE TEMATICHE INTERESSATE
EMAS (Eco-Management and Audit Scheme) è uno strumento volontario, istituito nel 1993 e giunto alla terza revisione con il Regolamento (UE) n. 1221/2009, al quale possono aderire varie tipologie di organizzazioni (aziende, enti pubblici, ecc.) per valutare e migliorare le proprie prestazioni ambientali.
Il Regolamento EMAS prevede che l’Organismo competente (in Italia il Comitato Ecolabel Ecoaudit) rilasci la registrazione dopo aver accertato il rispetto da parte dell’organizzazione di tutti i requisiti del regolamento stesso. A tal fine il Comitato Ecolabel Ecoaudit si avvale di ISPRA per lo svolgimento dell’istruttoria tecnica, che a sua volta richiede alle ARPA/APPA territorialmente competenti la verifica della conformità legislativa.
Le Agenzie hanno, inoltre, il compito di segnalare ad ISPRA/Comitato le informazioni relative all'assenza di violazioni degli obblighi normativi applicabili in materia di ambiente.
Verificare il grado di adesione delle varie tipologie di organizzazioni (aziende, enti pubblici, ecc.) alla certificazione EMAS, sul territorio regionale.