Emilia-Romagna
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Presenze microalgali
Commento


In figura 1 sono riportate le medie annuali del fitoplancton totale nei corpi idrici CD1 e CD2 nel periodo 2010-2024. Nell’anno 2024 le abbondanze medie annuali risultano maggiori nel corpo idrico CD1 rispetto al CD2.Per quanto riguarda il CD1(Goro-Ravenna)  risultano comparabili alle medie annuali dell'anno precedente e sensibilmente maggiori rispetto al biennio 2021-2022. Nel CD2 (Ravenna-Cattolica) invece l'abbondanza media annuale è la più alta dal 2010. Le intense precipitazioni autunnali nell’area orientale della regione hanno infatti determinato un consistente incremento degli apporti di acqua dolce in mare favorendo la fioritura di diatomee, in particolare Chaetoceros socialis, che ha interessato uniformemente tutte le stazioni monitorate.
In figura 2a vengono riportate le medie stagionali e le relative deviazioni standard delle Diatomeee per corpo idrico. Le abbondanze medie maggiori si sono verificate in inverno e autunno. Il CD1 presenta valori maggiori rispetto al CD2 ad eccezione delle medie autunnali, quando infatti la fioritura di Chaetoceros socialis presentava abbondanze maggiori a sud.
Le medie stagionali per corpo idrico e le relative deviazioni standard delle Dinoflagellate (figura 2b), mostrano abbondanze più elevate nel CD1, sia in primavera, a seguito delle abbondanti piogge del mese di maggio con fioriture di Prorocentrum cordatum ed Heterocapsa rotundata, sia in estate, quando le condizioni di scarso idrodinamismo hanno avvantaggiato le Dinoflagellate. Il CD2 presenta un’abbondanza sempre inferiore con valore massimo nel periodo autunnale quando le precipitazioni intense hanno favorito la crescita soprattutto di specie dell'ordine Gymnodiniales.
Si segnalano inoltre fenomeni eutrofici localizzati che hanno determinato fioriture di Altro fitoplancton (figura 2c) soprattutto nel CD1 ed in particolare nei mesi di marzo ed agosto.
In tabella 1 sono mostrati i taxa prevalenti identificati nell'anno 2024. Per quanto riguarda le Diatomee, i generi Chaetoceros  e Skeletonema dominano sia in termini di frequenza che di abbondanza media annuale. Tra le Dinoflagellate risultano frequenti durante tutto l'anno specie atecate appartenenti all'ordine delle Gymnodiniales, seguite da P. cordatum  significativo anche in termini di abbondanza media annuale insieme a Peridiniella spp. e Gyrodinum  spp.