
Nel 2019, il valore limite giornaliero per il PM10 (50 μg/m3 come media giornaliera) è stato superato per oltre 35 giorni (numero massimo definito dalla norma) in 17 delle 43 stazioni di misura della rete di monitoraggio regionale. Il maggior numero di superamenti (60) è stato registrato nella stazione di Ferrara/Isonzo, seguito da Modena/Giardini (58). Seguono poi Reggio Emilia/Timavo (53), Ravenna Zalamella (51), Carpi/Remesina (49), Fiorano Modenese (S.Francesco e Piacenza/Giordani Farnese (48), Modena/Parco Ferrari (47), Mirandola/Gavello (45), Ferrara/Villa Fulvia (44), Rimini/Flaminia (43), Parma/Montebello (42), Rimini Marecchia, Guastalla/S.Rocco e Cento (41), Parma/Cittadella (39), Forlì/Roma (37).
Nel 2019, il numero di stazioni con il superamento del limite giornaliero risulta superiore rispetto a quanto registrato nel 2018, quando 7 stazioni su 43 avevano superato il limite, ma inferiore quanto registrato nel 2017, quando le stazioni con il superamento erano 27.
NOME DELL'INDICATORE
Superamenti dei limiti di legge per le poveri fini (PM10)DPSIR
SUNITÀ DI MISURA
N. superamentiFONTE
Arpae Emilia-RomagnaCOPERTURA SPAZIALE DATI
RegioneCOPERTURA TEMPORALE DATI
2002-2019LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO
RegioneAGGIORNAMENTO DATI
AnnualeRIFERIMENTI NORMATIVI
Dir 2008/50/CE, DLgs 155/2010AREE TEMATICHE INTERESSATE
L’indicatore descrive la variazione temporale del numero di superamenti del valore limite giornaliero per il particolato fine (PM10), pari a una media giornaliera di 50 μg/m3 da non superare più di 35 volte in un anno.
Viene presentata la distribuzione (mediana, massimo, minimo e percentili) per ogni anno e per ciascuna tipologia di stazione (traffico, fondo urbano/suburbano, rurale), nonchè la distribuzione territoriale (mappe) del numero di superamenti del valore limite giornaliero.
Valutare gli andamenti dei superamenti dei limiti normativi del PM10, nel corso di un ampio intervallo temporale, e la loro distribuzione territoriale.