Emilia-Romagna
O3, obiettivo a lungo termine per la vegetazione
Commento

Nel 2023, l'obiettivo a lungo termine per la protezione della vegetazione (AOT40) risulta ampiamente al di sopra del valore normato (6.000 µg/m3 h) in tutte le stazioni della rete regionale tranne una. 

NOME DELL'INDICATORE

Ozono, obiettivo a lungo termine per la vegetazione (AOT40)

DPSIR

S

UNITÀ DI MISURA

Microgrammi/metro cubo

FONTE

Arpae Emilia-Romagna

COPERTURA SPAZIALE DATI

Regione

COPERTURA TEMPORALE DATI

2001-2023

LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO

Regione

AGGIORNAMENTO DATI

Annuale

RIFERIMENTI NORMATIVI

Dir 2008/50/CE
DLgs 155/2010 e ss. mm. ii.

AREE TEMATICHE INTERESSATE

METODI DI ELABORAZIONE DATI

AOT40: l'indicatore descrive l'andamento dei valori di AOT40 (sommatoria delle eccedenze orarie del valore di 80 μg/m3 nel periodo maggio-luglio tra le ore 8 e le 20 di ogni giorno), misurati dalle stazioni di fondo rurale della rete di monitoraggio regionale negli ultimi anni. Le AOT40 sono calcolate per ciascuna stazione. L'indicatore è poi aggregato su base regionale, con una forma grafica (box-and-whiskers) che illustra la distribuzione delle AOT40.

 

Altri metadati
Descrizione

L’indicatore descrive la variazione della concentrazione al suolo di ozono (O3). L’ozono troposferico è un inquinante secondario prodotto per effetto delle radiazioni solari in presenza di inquinanti primari dovuti al traffico, a processi di combustione, solventi delle vernici, evaporazione di carburanti. Le più alte concentrazioni si rilevano nei pomeriggi estivi.
Viene presentato l’AOT40, che esprime l’esposizione cumulata all’ozono al di sopra della soglia di concentrazione di 40 ppb per i recettori sensibili (colture agrarie). Tale indicatore è calcolato attraverso la somma delle eccedenze orarie del valore di 40 ppb (80 μg/m3), nel periodo maggio-luglio, tra le ore 8 e le 20 di ogni giorno.



Scopo

Quantificare le variazioni nelle concentrazioni di ozono (O3) al suolo per la protezione della vegetazione.