
Nel periodo in esame, lungo la maggior parte del litorale emiliano-romagnolo (76%), la linea di riva presenta variazioni non significative, inferiori ai 10 m. Nel 17% delle spiagge sono stati osservati avanzamenti prevalentemente di limitata entità, fatta eccezione per la spiaggia di Lido degli Estensi dove la linea di riva nel 2012 è oltre 30 m verso mare rispetto alla posizione rilevata nel 2006.
Soltanto il 7% delle spiagge presenta arretramenti della linea di riva: la zona a sud di Lido di Spina in corrispondenza della Foce del Reno, un breve tratto a Cattolica e a sud della foce del fiune Uso, a Igea Marina.
NOME DELL'INDICATORE
Variazione della linea di rivaDPSIR
SUNITÀ DI MISURA
Metri e percentualeFONTE
Arpae Emilia-RomagnaCOPERTURA SPAZIALE DATI
RegioneCOPERTURA TEMPORALE DATI
2006-2012LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO
RegioneAGGIORNAMENTO DATI
Ogni 5-6 anniRIFERIMENTI NORMATIVI
AREE TEMATICHE INTERESSATE
L’indicatore descrive la tendenza evolutiva del litorale emiliano-romagnolo in termini di variazione della linea di riva ottenuta mediante l’utilizzo del software DSAS (Digital Shoreline Analysis System), estensione del software ArcGIS.
L’analisi della variazione della linea di riva ha interessato circa 110 km dei 140 km totali. Sono stati esclusi dall’analisi le foci fluviali, le bocche portuali e dei canali di scolo, le darsene e l’interno della sacca.
Per questo indicatore sono state definite, così come riportato di seguito, tre classi rappresentative della tendenza evolutiva della linea di riva tra il 2006 e il 2012.
Tabella 2: Le 3 classi previste dall’indicatore Linea di riva.
Classe |
Definizione |
Avanzamento |
Avanzamento della linea di riva superiore ai 10 m per tratti di litorale lunghi almeno 100 m. |
Stabile |
Variazioni della linea di riva inferiori ai 10 m per tratti lunghi almeno 100 m. |
Arretramento |
Arretramenti della linea di riva superiori ai 10 m per tratti di litorale lunghi almeno 100 m. |
La variazione della linea di riva è stata calcolata mettendo a confronto le linee relative agli anni 2006 e 2012. Il software DSAS, permette di generare una serie di transetti perpendicolari ad una baseline definita dall’utente. Tale segmento è stato definito, per l’intero tratto del litorale, in corrispondenza del retro spiaggia. Lungo i singoli transetti, distanziati tra loro di 20 m, è stata calcolata la distanza delle linee di riva dalla baseline. Il calcolo “per transetti” ha permesso quindi di definire la variazione media della linea di riva, nel periodo di analisi di 6 anni, in relazione ai diversi tratti di litorale. L’analisi evolutiva è stata infatti suddivisa per celle litoranee caratterizzate da assetti morfologici e opere di difesa compatibili.
Fornire indicazioni sulla tendenza evolutiva della linea di riva lungo il litorale emiliano-romagnolo.