Emilia-Romagna
Sostanze pericolose presenti negli stabilimenti RIR
Commento

Le categorie di sostanze/miscele pericolose, dell’Allegato I - parte 1 del DLgs 105/15, maggiormente diffuse negli stabilimenti RIR, a livello regionale, sono i pericolosi per l'ambiente acquatico, i liquidi infiammabili e le sostanze con tossicità acuta di categoria 2 o 3. 
Le sostanze espressamente citate in Allegato I - parte 2 del DLgs 105/15 maggiormente diffuse sono: gas di petrolio liquefatti (principalmente GPL), gas naturale (metano) e prodotti petroliferi (principalmente benzina, gasolio e cherosene). Risulta rilevante anche il numero di stabilimenti che detengono metanolo, idrogeno e ammoniaca anidra.

 

 

NOME DELL'INDICATORE

Sostanze pericolose presenti negli stabilimenti a rischio di incidente rilevante

DPSIR

P

UNITÀ DI MISURA

FONTE

ISPRA, Arpae Emilia-Romagna

COPERTURA SPAZIALE DATI

Regione

COPERTURA TEMPORALE DATI

2023

LIVELLO DI DETTAGLIO GEOGRAFICO

Regione

AGGIORNAMENTO DATI

Annuale

RIFERIMENTI NORMATIVI

DLgs 105/2015

AREE TEMATICHE INTERESSATE

Altri metadati
Descrizione

L'indicatore riassume le sostanze e miscele pericolose indicate in Allegato 1 al DLgs 105/2015 potenzialmente presenti negli stabilimenti a rischio di incidente rilevante ubicati nel territorio regionale, sia in lavorazione negli impianti produttivi, che in stoccaggio presso i depositi. Per presenza di sostanze pericolose la normativa Seveso intende la presenza, reale o prevista, di sostanze/miscele sotto forma di materie prime, prodotti, sottoprodotti, residui o prodotti intermedi, ivi compresi quelli che possono ragionevolmente generarsi in caso di incidente.
La Parte 1 dell’allegato 1 al DLgs 105/2015 è suddivisa in quattro sezioni, che raggruppano alcune categorie tratte dal Regolamento CLP (relativo alla classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze e miscele) relative a: pericoli per la salute H (tossicità acuta e specifica per organi bersaglio), pericoli fisici P (ad esempio aerosol infiammabili, gas comburenti, liquidi infiammabili), pericoli per l’ambiente E (tossicità acuta e cronica), altri pericoli O.
La parte 2 dell’Allegato 1 al DLgs 105/2015 riporta un elenco di 48 sostanze o famiglie di sostanze pericolose specifiche (ad esempio metanolo, ossigeno, prodotti petroliferi).
Le informazioni sono tratte dalle notifica, documento di autocertificazione presentato dai gestori ai fini dell’assoggettabilità alla normativa Seveso.

Scopo

Conoscere la tipologia di sostanze e miscele pericolose detenute negli stabilimenti a rischio di incidente rilevante, presenti sul territorio regionale, fornisce indicazioni di massima sulla tipologia dei rischi conseguenti a cui possono essere esposti la popolazione e l’ambiente circostante.