Le modalità di raccolta sono suddivise, a partire dal 2016, nelle categorie di seguito indicate:
- PORTA A PORTA/DOMICILIARE: si intende che la raccolta è effettuata a domicilio con sacchi, bidoncini, ecc., con una calendarizzazione prestabilita e solo se sono coinvolte Utenze Domestiche (oppure Utenze Domestiche e Non Domestiche della stessa zona assieme);
- CONTENITORI STRADALI: si intende che la raccolta è effettuata tramite contenitori posti su suolo pubblico a disposizione di tutti (Utenze Domestiche e Non Domestiche);
- SU CHIAMATA/PRENOTAZIONE DA PARTE DELL’UTENTE (solo per Utenze Domestiche);
- CENTRO DI RACCOLTA: vanno indicati solo i quantitativi di rifiuti urbani portati direttamente dagli utenti, e non quelli “stoccati” dal gestore per motivi gestionali;
- ECOMOBILE (Centro di Raccolta itinerante);
- ALTRO: si intendono tutti gli altri sistemi di raccolta non precedentemente indicati, esempio raccolte effettuate con varie modalità esclusivamente c/o Utenze Non Domestiche (attività produttive e/o artigianali, esercizi commerciali, scuole, uffici, ecc.), rifiuti abbandonati, verde pubblico, ecc.
Fino al 2015, la modalità di raccolta “SU CHIAMATA/PRENOTAZIONE DA PARTE DELL’UTENTE” era compresa nella voce “ALTRO”.