Nel 2023, in Emilia-Romagna, la produzione lorda di energia elettrica è risultata pari a 23.308,4 GWh, mentre il valore di produzione di energia elettrica netta, ossia depurata dell'energia consumata per i servizi ausiliari della produzione, si è attestato a 22.580,2 GWh. Entrambi i valori evidenziano un calo rispetto al 2022 di circa -10%. Tale diminuzione, in coerenza al contesto nazionale, appare correlabile alla riduzione della domanda elettrica, soprattutto per fattori economici e climatici.
Analizzando la serie storica, si osserva che la produzione di energia elettrica ha invertito il trend decrescente a partire dal 2015, dopo una riduzione complessiva del 37% nel periodo 2008-2014. Il valore di produzione di energia elettrica lorda, nel 2023, risulta superiore di circa il 35,4% al valore registrato nel 2014, minimo riscontrato relativamente al periodo 2013-2023.
Nel 2023 la produzione lorda dal settore termoelettrico (fossile e rinnovabile) si è attestata a 19.426,5 GWh con una diminuzione di -14,1% rispetto all’anno precedente, a seguito della variazione di -6,2% del 2022 rispetto al 2021.
Le province con maggiori valori di produzione di energia elettrica sono: Ravenna, Piacenza e Ferrara, ove sono collocati i maggiori impianti termoelettrici fossili. Ravenna costituisce, inoltre, la provincia leader anche per la produzione di energia da FER (in particolare bioenergie e fotovoltaico), seguita da Bologna e Modena, ove il contributo del fotovoltaico risulta prevalente.
