In figura 1 e in figura 2 sono presentati i valori dell’indice biotico AMBI, basato sulla presenza di specie appartenenti a gruppi ecologici a differente sensibilità nei confronti dell'inquinamento; questo indice varia in modo continuo da 0 (condizione di assenza di disturbo) a 6 (condizione di estremo disturbo). Le stazioni indagate sono quelle appartenenti alla biocenosi delle Sabbie Fini Ben Calibrate (SFBC), ubicate a circa 1 km dalla costa, e quelle dei Fanghi Terrigeni Costieri (VTC), distanti 3 km dalla costa. Il campionamento del sedimento, per l’indagine della comunità macrobentonica, è semestrale (primavera e autunno).
La maggior parte delle stazioni appartenenti alla biocenosi delle SFBC (figura 1) presentano un grado di disturbo lieve sia in primavera che in autunno, ad eccezione della stazione 14 che presenta un grado di disturbo assente in autunno. Per quanto riguarda le stazioni appartenenti alla biocenosi delle VTC (figura 2), si riscontra un grado di disturbo lieve sia in primavera che in autunno, ad eccezione della stazione 309 che presenta un grado di disturbo moderato in autunno. Le stazioni in cui è stato rinvenuto il maggior numero di specie sono Cattolica, con 79 specie per le SFBC, e Porto Garibaldi, con 69 specie per le VTC. Il minor numero di specie rinvenuto è registrato a Porto Garibaldi, con 46 specie nelle stazioni SFBC, e a Lido Adriano, con 57 specie per le VTC. I Phylum che maggiormente contribuiscono alla definizione delle comunità bentoniche sono quello degli Anellida e quello dei Mollusca (tabella1).
Nella tabella 2 si riportano i valori di M-AMBI per corpo idrico e lo stato di qualità per i macroinvertebrati bentonici attribuiti in conformità a quanto previsto nel DM 260/10. Per l’elemento di qualità biologica (EQB) macroinvertebrati bentonici, lo stato di qualità nel 2024 è “buono” sia per il CD1 Goro-Ravenna che per il CD2 Ravenna-Cattolica.
