Emilia-Romagna
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Emissione di gas climalteranti
Commento


Le emissioni di gas serra in termini di CO2eq, al 2023, ammontano a 33.854 kt, considerando il contributo dagli assorbimenti, 37.425 kt al netto di questi. Nonostante il potere climalterante della CO2 sia inferiore rispetto a quello degli altri gas ad effetto serra, esso risulta essere il principale e più rilevante, contribuendo, praticamente, al 88% delle emissioni di CO2eq. 
Le emissioni di CO2 derivano principalmente dall’uso di combustibili fossili (prodotti petroliferi, gas naturale) a scopo combustivo. La combustione  provoca la re-immissione in atmosfera del carbonio contenuto nei combustibili in forma ossidata (CO2). 
I settori uso dell’energia tra cui civile, industria, produzione di energia e trasporti risultano quelli maggiormente responsabili delle emissioni di CO2eq; infatti, complessivamente, incidono per l’ 84% delle emissioni totali. Analizzando  i contributi emissivi per vettore energetico, si evidenzia che l'uso del metano è responsabile del 58% delle emissioni di CO2eq da combustione.
La biomassa è considerata come una fonte di energia quasi neutra rispetto alle emissioni di gas ad effetto serra, in quanto la quantità di biossido di carbonio (CO2) emesso durante la sua combustione è pari a quella assorbita attraverso il processo di fotosintesi - componente fondamentale del ciclo del carbonio - nel corso della vita vegetativa della pianta, dalla quale quella legna deriva.
I contributi per settore per singolo gas evidenziano il rilevante contributo alle emissioni di CH4 e N2O fornito dalle attività di agrozootecnia, rispettivamente 60% e 66%. Alle emissioni di CH4 concorrono in modo significativo anche la gestione dei rifiuti in discarica (29%).