L'anno 2023 presenta caratteristiche peculiari rispetto ai tre anni precedenti.
L'indice di ventosità invernale lo individua come il secondo più ventoso dal 2018, dopo il 2019, soprattutto grazie al contributo degli ultimi mesi dell'anno. Questo risultato è coerente con la maggiore piovosità di questi mesi (indice di numero di giorni piovosi, numero di giorni con precipitazione media regionale superiore a 1 mm) e con la riduzione dell'indice di giorni continuativi senza pioggia (massimo numero di giorni consecutivi con precipitazione media regionale inferiore a 1 mm), che presenta, proprio in questi mesi, valori particolarmente bassi. Va ricordato, in questo contesto, che la serie di quest'ultimo indice, dal 1961, presenta, in autunno, una significativa tendenza verso una riduzione dei valori.
Episodi di superamento del limite giornaliero per il PM10 hanno avuto luogo nei mesi di gennaio e, in particolare, febbraio, in corrispondenza di periodi di tempo stabile.
Nella parte finale dell'anno, il mese di ottobre ha visto, come detto, precipitazioni molto intense, mentre per quanto concerne le temperature i mesi da ottobre a dicembre sono stati caratterizzati da valori sopra la media; in questi mesi gli episodi di superamento sono stati sporadici.