La stagione balneare 2023 inizialmente era compresa tra il 27 maggio 2023 e il 30 settembre 2023. Poi, in seguito all’evento alluvionale che ha coinvolto la Romagna nei giorni 16-17 maggio 2023, l’inizio della stagione balneare è stato posticipato al 2 giugno in tutta la Regione Emilia-Romagna.
Anche le date del campione prestagionale e dei primi due campioni programmati di giugno e luglio lungo tutto il litorale regionale, in seguito al protrarsi degli effetti negativi sulla balneazione da parte del fenomeno alluvionale sopra citato, sono state posticipate dalla Regione Emilia-Romagna, fino ad una settimana rispetto alla data prevista.
Durante la stagione balneare 2023, il programma di monitoraggio definitivo è stato sempre rispettato, ad eccezione della campagna di monitoraggio programmata del 28 agosto che, a causa di condizioni meteo-marine avverse, è stata posticipata al 31 agosto, comunque entro i quattro giorni previsti dalla norma (art.6, c.4, DLgs 116/2008 e ss.mm.ii.).
Le non conformità rilevate nel corso dell’attività di monitoraggio, programmata secondo il calendario regionale, sono risultate, in totale, 35. Gli esiti non conformi sono stati sempre gestiti dai Comuni con l’adozione di divieti temporanei di balneazione e sanciti da ordinanze sindacali.
La classificazione, effettuata sulla base della serie storica di dati 2020-2023 ed adottata con DGR n.28 del 15/01/2024, permette di evidenziare come il numero delle acque di qualità “Eccellente” sia passato da 83 nel 2022 ad 87 nel 2023: dopo il lieve peggioramento registrato con l’ultima classificazione effettuata al termine della stagione balneare 2022, al termine della stagione balneare 2023 si registra, in media, un miglioramento della qualità delle acque di balneazione in Emilia-Romagna, con il passaggio del numero di acque di qualità “Eccellente” da 83 a 87. Infine, l’acqua di balneazione denominata “Marina di Ravenna Sud” (Comune di Ravenna - BWID IT008039014028) è stata classificata per la prima volta al termine della stagione balneare 2023, in quanto ha raggiunto il numero minimo necessario per la classificazione (art.7 comma 4 del DLgs 116/2008 e ss.mm.ii. “La serie di dati sulla qualità delle acque di balneazione utilizzati per effettuare le relative valutazioni comprende almeno 16 campioni, …“] ed è risultata di qualità “Eccellente”.
I Comuni di Cesenatico, Rimini, Riccione e Cattolica, per gestire potenziali situazioni di rischio per la salute dei bagnanti in caso di apporti a mare, su proposta dell’Azienda USL della Romagna, hanno adottato misure di gestione preventive con ordinanze sindacali di divieto temporaneo preventivo da applicarsi, in caso di apertura di determinati scarichi, per l’intero periodo di stagione balneare (2 giugno - 30 settembre).