Emilia-Romagna
Energia
Quadro generale


In ambito climatico la principale strategia che ha iniziato a definire obiettivi concreti per la riduzione dei gas serra è stata l’accordo di Kyoto. Questo protocollo, sottoscritto nel 1997 ed entrato in vigore nel 2005, ha definito specifici obiettivi di riduzione di gas climalteranti, rispetto ai livelli misurati nel 1990, per ciascun paese sottoscrittore (6,5 % per l’Italia). 
L'Unione Europea si è dotata di politiche energetiche finalizzate al raggiungimento di di 3 principali obiettivi: 
- riduzione dei consumi di fonti fossili,
- innalzamento dell’efficienza energetica e
- sviluppo delle fonti rinnovabili, oltre che alla riduzione di gas climalteranti, mediante pacchetti di misure normative con obiettivi rivolti dapprima al 2020 e successivamente al 2030.

Nel 2015 è stato sottoscritto, durante la COP21 di Parigi, un patto a livello mondiale, in cui le nazioni si impegnavano ad attuare azioni per mantenere la temperatura media globale sotto i 2°C. L’accordo di Parigi ha determinato obiettivi più ambiziosi di riduzione di gas serra fino al 55% entro il 2030, introducendo il tema della neutralità climatica, da monitorare periodicamente a livello di singolo stato membro. 
Con il Regolamento UE 2018/1999/UE (cosiddetta “Legge Europea sul clima”), adottato nel Dicembre 2019, si è disposta l’elaborazione di Piani nazionali integrati per l'energia e il clima, della durata di 10 anni per il periodo 2021-2030, relazioni periodiche biennali sui progressi compiuti e Strategie nazionali a lungo termine coerenti, per conseguire gli obiettivi dell'accordo di Parigi. In Italia tale strumento di pianificazione è costituito dal PNIEC, che prospetta scenari ed obiettivi nazionali al 2020 e al 2030, in coerenza con il Quadro per le politiche dell'energia ed il clima per il 2030. Quest’ultimo è stato successivamente aggiornato dalla Revisione della Legge Europea per il Clima (REG 1119/2021/UE), che innalza gli obiettivi del Pacchetto Clean Energy in materia di clima (Gas serra -55% entro il 2030 e neutralità climatica entro il 2050).
Gli obiettivi del PNIEC sono, tuttavia, da rivalutare anche in ragione dei più ambiziosi target, definiti in sede europea, con il "Green Deal Europeo" (in particolare, riduzione del 55% delle emissioni di gas serra, entro 2030), tradotti nell’ambito delle proposte legislative del cosiddetto pacchetto “EU Fit For 55”.
Nello specifico, in materia di energia e clima, il Green Deal, come innovato dal suddetto Pacchetto EU, si prefigge, a livello europeo, i seguenti obiettivi:

  • Clima:
    • riduzione emissioni gas serra di almeno il 55%, entro il 2030, rispetto ai livelli del 1990;
    • raggiungimento della neutralità carbonica entro 2050.
  • Energia entro il 2030:
    • risparmio energetico del 39%, in termini di energia primaria, rispetto alle proiezioni aggiornate del 2020;
    • copertura dei consumi finali con fonti rinnovabili pari al 40%.

Tali obiettivi, mutuati a livello nazionale mediante il Piano per la Transizione Ecologica, sono destinati, tuttavia, ad essere rivisti, alla luce delle politiche avviate a seguito del conflitto contingente ed in particolare del cosiddetto Piano Repower, che definisce una quota crescente per le fonti rinnovabili (45% entro il 2030 sui consumi finali, rispetto all’obiettivo del 40% previsto dal Fit for 55).
A livello regionale, il principale riferimento programmatico è costituito dal Piano Energetico Regionale con obiettivi al 2030, mentre a livello strategico si annoverano la strategia regionale Agenda 2030 e il Patto per il Lavoro e per il Clima, sottoscritto a dicembre del 2020 dalla Regione e dalle parti sociali, imprenditoriali e territoriali dell’Emilia-Romagna. In particolare il Patto conferma gli obiettivi climatici del Green Deal, ed introduce l’obiettivo particolarmente sfidante di passaggio al 100% di energie rinnovabili entro il 2035, accompagnato evidentemente da un forte percorso di elettrificazione/decarbonizzazione.
Ad aprile 2022, infine, è stato approvato in Regione il percorso per raggiungere la neutralità Carbonica prima del 2050.

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