Nel 2021, in Emilia-Romagna sono presenti 892 installazioni in possesso di autorizzazione integrata ambientale.
Il numero maggiore è presente nella provincia di Modena, con 190 attività autorizzate, seguono Forlì-Cesena con 186 e Reggio Emilia con 104.
Analizzando le specifiche categorie di attività industriali esercitate all’interno del territorio regionale, emerge che la categoria più numerosa è costituita dagli allevamenti intensivi, con un numero pari a 331 installazioni.
In Emilia-Romagna, la programmazione delle ispezioni AIA viene fatta sulla base del Piano regionale di ispezione per le installazioni con autorizzazione integrata ambientale (AIA), approvato con Delibera 2124/2018 e successive modifiche e integrazioni. Tale programmazione ha subito, nel biennio 2020-2021, un'importante revisione a causa delle misure restrittive dettate dall’emergenza sanitaria Covid-19.
Il numero totale di ispezioni programmate ed effettuate nelle installazioni regionali, per l’anno 2021, sono 379.
Analizzando i dati del triennio 2019-2021, si evidenzia un lieve calo del numero di ispezioni programmate per l’anno 2020, a causa dell’emergenza Sars-Cov-19.
Con riferimento all'attività di campionamento, il numero totale di campioni prelevati nelle installazioni con AIA regionali, per l’anno 2021, sono 746.
Analizzando i dati del triennio 2019-2021, si evidenzia un lieve aumento del numero di campioni effettuati nell’anno 2021, grazie alla ripresa delle attività dopo i periodi di lockdown dovuti all’emergenza sanitaria Sars-Cov-19.
Dall’analisi dei dati relativi agli esiti delle ispezioni programmate ed effettuate sulle installazioni AIA risulta la piena conformità per il 73% dei casi. Mentre il restante 27% è stato oggetto di procedimenti sanzionatori, in particolare il 7% riguarda notizie di reato, il 5% violazioni contravvenzionali (Legge 68/2015) e il 15% sanzioni amministrative.
Analizzando le non conformità all’interno di ogni categoria di attività AIA e per tipologia sanzionatoria emerge che, l’ “Industria chimica” è stata la categoria con minori procedimenti sanzionatori sul totale delle ispezioni effettuate nella medesima categoria, analogamente le categorie “Attività connesse” e “Attività Energetiche” hanno dato luogo al maggior numero di non conformità sul totale delle ispezioni effettuate nelle stesse categorie.
Infine, la categoria “Allevamenti intensivi”, che rappresenta la categoria più ispezionata (stante l'elevato numero di installazioni presenti in regione, 331), ha dato luogo a procedimenti sanzionatori nel 25% dei casi.